Sardegna, Isola Maddalena, dal porto prendere la strada panoramica di sinistra, in breve si arriva alla Punta Tegge, e poi a Nido d' Acquila, facile capire doc'è perchè le mura e l' ingresso sono proprio sulla strada. La fortificazione è stata riutilizzata da privati che hanno fatto di essa la loro abitazione. L' opera era pesantemente armata: due cannoni da 343/30 a scomparsa come quelli dell' opera Punta Rossa su Caprera; 3 cannoni da 149 B a scomparsa come quelli di Tegge; 1 cannone da 120 mm a tiro rapido; 4 cannoni da 57 Hotchkiss posti sul mare; 8 mitragliatrici. Compito era difendere il mare di ponente. Attualmente non tutta l' opera è visitabile in quanto gli abitanti hanno chiuso e privatizzato alcune aree e non guardano di buon occhio quando ti aggiri nelle vicinanze, facendo foto. Dalle enormi cannoniere da 343 si può discendere verso il mare e giungere alla batteria da 57 mm. E' presente anche una postazione telemetrica con cupola in acciaio non corazzata, diventata stenti biancheria. Opera del 1888 rimodernata nel 1943 come opera antinave e antiaerea.